La maison svizzera celebra il compleanno del Tourbillon con Tre Ponti D’oro lanciando un’edizione speciale realizzata per l’occasione
Una racconto che inizia con un foglietto di carta, quello consegnato da Constant Girard all’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti per preservare la sua intuizione. All’interno, i segreti di un orologio che sarebbe diventato col passare degli anni la firma di un’azienda, l’elvetica Girard-Perregaux, famosa in tutto il mondo per la qualità dei suoi segnatempo. A partire proprio da quel Tourbillon con Tre Ponti d’Oro che nel 1867 aveva guadagnato il primo premio di cronometria presso l’Osservatorio di Neuchâtel. La nascita di un mito: Girard, figura emblematica della manifattura nel XIX secolo, era stato capace di realizzare un orologio provvisto di un regolatore a tourbillon su un calibro a tre ponti paralleli creando le premesse per un incredibile successo. Le successive ricerche portarono all’introduzione dell’oro come materiale funzionale nel movimento e al perfezionamento dell’architettura: nel 1889 ecco così che il Tourbillon con Tre Ponti d’Oro, battezzato l’Esmeralda, conquista l’Esposizione Universale di Parigi, aggiudicandosi la medaglia più prestigiosa. 
Girard avrebbe poi realizzato un’altra ventina di modelli. Nel 1991 l’accessorio è stato anche miniaturizzato per la prima volta in un orologio da polso, del quale sono stati da allora prodotti circa 1.500 esemplari. Il calibro Tourbillon con Tre Ponti è considerato oggi il movimento più antico del mondo ancora in produzione, attorno al quale Girard-Perregaux ha realizzato la sua moderna collezione Bridges. Per festeggiare l’anniversario numero 150 del suoi gioiello, la casa svizzera ha deciso di presentarne una nuova versione, con diametro di 40 mm e una taglia che si avvicina maggiormente agli standard degli orologi attuali. La cassa del nuovo “Tourbillon con Tre Ponti d’Oro 40 mm” è accompagnata da un cinturino in alligatore nero a tripla fibbia pieghevole e svela in trasparenza il calibro dai tratti inconfondibili che ha attraversato un secolo e mezzo. 
Privo di quadrante, il movimento referenza GP09600-0030 con l’imponente gabbia del tourbillon in forma di lira e i tre ponti paralleli a freccia conta 257 componenti interamente assemblati e decorati a mano. A muovere la gabbia di 79 componenti, per un peso di appena 0,278 grammi, è un sistema di carica automatica monodirezionale con micro-rotore, visibile attraverso il bariletto traforato. Oltre al tourbillon, l’orologio offre la funzione di ore, minuti e piccoli secondi e vanta un’autonomia di 50 ore e un’impermeabilità fino a 30 metri.