TUDOR: LA STORIA INSEGNA

La maison presenta a Basilea le proposte per il nuovo anno, ispirate alla sua storia, rivista in chiave moderna.

Il motto di Tudor è #borntodare, e da sempre la maison ha costruito la sua identità sulla capacità di osare. Ha “osato” ricavarsi uno spazio nell’immaginario del  consumatore accanto a quella del suo “fratello maggiore” Rolex. Ha osato offrire il miglior rapporto qualità/prezzo possibile. E ha osato anche in termini di creatività.

Una vocazione scritta in ogni capitolo della storia dal marchio elvetico, anche quelli meno conosciuti, come nel caso di una delle novità di punta di Baselworld: il Black Bay P01, ispirato a un prototipo studiato negli anni Sessanta per la Us Navy. Un modello mai andato in produzione (si preferì adottare un orologio già esistente), ma che vantava alcune interessanti innovazioni citate anche in questa nuova versione come la corona di carica a ore 4 e le maglie sporgenti oltre a uno speciale meccanismo brevettato  di blocco e smontaggio della lunetta, inteso a facilitare la manutenzione dell’orologio.

Impermeabile fino a 200 metri di profondità, il segnatempo si presenta con cassa in acciaio da 42 mm e sistema di blocco della lunetta girevole bidirezionale attraverso una maglia terminale mobile a ore 12. Il quadrante è nero opaco, con indici delle ore rivestiti di un materiale luminescente. Ad animarlo, il movimento di manifattura a carica automatica MT5612 con indicazione di ora, minuti, secondi e data e autonomia di 70 ore. Il prezzo è di 3.760 euro.A Basilea Tudor ha presentato anche una versione color grigio ardesia con quadrante sfumato del Black Bay Bronze, vincitore del premio “Petite Aiguille” al Grand Prix d’Horlogerie de Genève 2016. A caratterizzare il modello è la cassa da 43 millimetri in bronzo, materiale utilizzato in passato per navi ed equipaggiamenti da immersione. All’interno il movimento di Manifattura MT5601 a carica automatica con rotore bidirezionale, il più grande tra i calibri dell’azienda svizzera. Il prezzo dell’orologio, con cinturino in tessuto jacquard grigio ardesia che omaggia la marina francese, è di 3.860 euro.

 

Tudor arricchisce poi con nuove varianti i modelli Black Bay 32, 36 e 41: l’ultima declinazione S&G è dotata di un bracciale a cinque maglie in oro giallo e acciaio, realizzato esclusivamente per questi orologi. Possibile la scelta tra due quadranti, ispirati ai segnatempo subacquei prodotti dalla maison negli anni ’50: nero laccato o color champagne satinato con lavorazione sunray. Degli illustri predecessori, i Black Bay riprendono anche le lancette dalla forma spigolosa, le cosiddette “Snowflake”, e la grande corona di carica. I prezzi oscillano tra i 3.750 e i 3.950 euro.Infine, Tudor presenta la versione S&G del Black Bay Chrono, il primo cronografo della maison con movimento di manifattura a carica automatica, ruota a colonne e frizione verticale. Un modello sportivo, che combina la vocazione acquatica rappresentata della serie con una funzione da sempre vicina al mondo delle piste automobilistiche. Cassa in acciaio da 41 mm, con quadrante nero con contatori concavi color champagne e datario a ore 6, il Black Bay Chrono custodisce il calibro MT5813 con riserva di 70 ore. Disponibile con cinturino nero o bracciale in acciaio e oro giallo, l’orologio ha un prezzo che oscilla tra i 5.350 e i 6.500 euro a seconda della versione scelta.