LA SFIDA SOTTILE DI BULGARI E PIAGET

La casa italiana strappa alla maison svizzera il record per l’orologio automatico più sottile al mondo con l’Octo Finissimo Tourbillon Automatic.

“Ci siamo ripresi un record”. Così lo scorso gennaio, in occasione del Salone dell’Alta Orologeria di Ginevra, Piaget introduceva il suo Altiplano Ultimate Automatic, modello con il quale la maison si rimpossessava di un record che le era sempre stato a cuore: quello di orologio automatico più sottile al mondo (4,30 mm di spessore). Una ricerca, quella della sottigliezza estrema, iniziata nei primi del ‘900 e mai abbandonata nel corso degli anni, fino a costruire un accessorio le cui singole parti sono a volte più sottili di un capello.

In oro rosa o bianco, con cassa da 41mm, l’Altiplano Ultimate Automatic ha un movimento meccanico di manifattura (Piaget 910P) con riserva di 50 ore, costruito capovolto, con con due ponti fissati lato quadrante visibili attraverso la parte centrale dell’orologio.

I record però, si sa, sono fatti per essere infranti. E questo è durato davvero poco, considerando che già nell’edizione 2018 di Baselworld Bulgari, scherzando sulla competizione ormai avviata tra i due marchi, presentava Octo Finissimo Tourbillon Automatic, segnatempo che vanta ben “tre” primati: è infatti contemporaneamente l’orologio automatico, il tourbillon e il tourbillon automatico più sottile al mondo.

Il tutto grazie ai suoi 3,95 mm di spessore, raggiunti anche grazie al movimento calibro BVL 288 a carica automatica ristretto a soli 1,95 mm e che offre una riserva di carica di 52 ore battendo a 3Hz. La cassa da 42 mm è realizzata in titanio e il retro ha un’apertura in vetro zaffiro che richiama l’ingresso del negozio principale del brand a Roma.Piaget e Bulgari si confermano così come i player principali nel campo degli orologi ultrapiatti, continuando a rincorrersi a vicenda a suon di record.

Se pensate che si tratti di un semplice esercizio di stile, le parole del CEO di Bulgari Jean-Christophe Babin potrebbe essere rivolte proprio a voi. “Nel caso di Octo l’obiettivo ultimo non è il record in sé, ma di esprimere al maschile il massimo dell’eleganza contemporanea ed è chiaro che l’eleganza, un po’ come lo slim fit nel pret-à-porter passa, secondo Bulgari, attraverso il fatto di essere molto sottile. Anche se ci sono dei concorrenti che provano ad avvicinarsi ai nostri risultati, il nostro primo obiettivo è quello di superare noi stessi. Fa parte dello spirito della nostra maison, un approccio imprenditoriale che ci porta sempre a spingere i nostri limiti un po’ più in là”.