Cinque curiosità sul pilota spagnolo, nuovo ambasciatore di Tissot, e sul suo T-Race Marc Márquez (realizzato in edizione limitata)
Un pilota nato per battere ogni record, diventato non a caso il più giovane asso delle due ruote, capace di aggiudicarsi per ben quattro volte il titolo iridato in MotoGp a soli 25 anni dopo i trionfi in Moto2 e 125.
Impossibile negare che Marc Márquez sia la vera stella del motociclismo contemporaneo, capace di imporsi come campione del mondo anche nel 2017 dopo un avvincente duello con Andrea Dovizioso lungo tutta la stagione.
Chi meglio di lui, allora, per vestire il ruolo di nuovo ambasciatore Tissot, azienda di orologeria confermata nel ruolo di cronometrista ufficiale del motomondiale e da sempre alla ricerca di atleti appassionati e vincenti ai quali legare il proprio nome? Un’unione sancita ufficialmente dal presidente della maison, François Thiébaud, che gli ha dedicato il nuovo Tissot T-Race Marc Márquez. A proposito del pilota spagnolo: ecco a voi 5 curiosità sul suo conto che potrebbero sorprendervi.Tatuaggi, questi sconosciuti
Al contrario di molti colleghi del paddock, che amano celebrare vittorie e momenti importanti della loro vita con disegni sulla propria pelle da mostrare ai fan, Marc sembra davvero allergico ai tatuaggi. Almeno per ora: “Un tatuaggio è una cosa seria: devi essere sicuro di farlo, te lo porti dietro finché campi” ha dichiarato di recente il campionissimo della MotoGp, evidentemente non ancora del tutto convinto. Chissà che i prossimi trionfi non lo aiutino a farsi coraggio e prendere la fatidica decisione.
Matematica, mon amour
E chi lo dice che gli sportivi debbano per forza trascurare la scuola per inseguire i loro sogni? Márquez è sempre stato un buon alunno anche tra i banchi di scuola. In particolare, la sua passione è la matematica, che ha sempre detto di amare molto, al contrario di materie come storia e letteratura. Evidentemente, i numeri (da record) erano da sempre nel suo destino.
La superstizione? Porta sfortuna
Come tanti sportivi, anche il pilota spagnolo si trova a fare i conti con la scaramanzia e con una serie di piccoli riti propiziatori per indirizzare nel verso giusto le gare. In particolare, Marc indossa slip blu in occasione delle prove del venerdì e del sabato e rossi in gara. A giudicare dai risultati, la dea bendata sembra ripagarlo alla grande.
Un mito un po’ “indigesto”
Márquez è un grandissimo fan di Valentino Rossi, al quale dice di essersi sempre ispirato nel corso della sua carriera. Un rapporto d’amore che si è rotto improvvisamente nel 2015, quando lo spagnolo è stato accusato dal Dottore di favorire palesemente in pista il suo connazionale Jorge Lorenzo nella lotta al titolo. Scintille prima al microfono, poi in gara col famoso contatto malandrino al Gp d’Argentina. Arriverà mai il momento della pace?
Il miglior amico del pilota
Lo spagnolo potrà contare ora su un nuovo alleato: il Tissot T-Race Marc Márquez, ispirato al precedente Tissot T-Race Limited Edition 2018 e che riprende le tonalità arancioni del team Honda del pilota. Gli omaggi alle due ruote tornano nella cassa incorniciata da un anello in fibra di vetro, con i pulsanti arricchiti dalle scritte “start” e “go”, i segni di battistrada e la lunetta a richiamare il disco del freno. Completano il quadro il cinturino ispirato alla tuta dei motociclisti e il logo serigrafato di Marc Márquez che spicca orgogliosamente sul fondello in vetro. L’orologio, prodotto in soli 4.999 esemplari, è mosso da un movimento al quarzo. La cassa da 43mm è in acciaio 316 L con trattamento PVD nero e grigio è impermeabile fino a 100 metri.