La maison al fianco della Nazionale di calcio con il suo nuovo modello RM 11-04, al polso del ct che si prepara agli Europei.
Una sfida difficile ma estremamente affascinante: riportare la Nazionale italiana nel gotha del calcio mondiale, a partire dai prossimi Europei, per cancellare le recenti delusioni sportive. In panchina lui, Roberto Mancini, che non se lo è fatto ripetere due volte e ha subito accettato il ruolo di ct, deciso a portare a termine la sua personalissima missione impossibile. Al polso dell’ex mister dello Zenit San Pietroburgo, un orologio speciale pensato per l’occasione: l’RM 11-04 di Richard Mille, evoluzione di quell’RM 11-01 che nel 2013 aveva dato il via alla collaborazione tra l’allenatore e la maison.
Il tempo, d’altronde, non può che essere un elemento fondamentale per chi cerca di trascinare la propria squadra alla vittoria nell’arco di novanta, fatidici minuti. Da qui l’idea di creare un orologio meccanico con quadrante dedicato per il monitoraggio dei due tempi da 45 minuti, dei recuperi e dei tempi supplementari, quelli che tante volte in passato hanno portato fortuna alla nostra Nazionale (ne sanno qualcosa i tedeschi). Un modello funzionale e in linea con gli ultimi codici stilistici del marchio, come evidente dalla geometria della corona dell’RM 11-04 dalla forma del rotore e dalla cassa ultra sportiva in Carbon TPT con modanature in rilievo, dal diametro di 49, 94 mm.
Attorno al movimento e lungo la corona, i pulsanti e il cinturino in caucciù con chiusura pieghevole in titanio si inseguono i colori della bandiera italiana, il tricolore, e il blu che da sempre è associato agli Azzurri e alle loro maglie da gioco. La nuova cassa ospita il calibro automatico RMAC3, in titanio grado 5 con cronografo flyback e calendario annuale, con riserva di carica di circa 55 ore. Il quadrante è in vetro zaffiro con trattamento antiriflesso su entrambi i lati. Il modo migliore per augurare all’Italia uno straordinario percorso agli Europei con un’arma in più: gli orologi Richard Mille.