In Laguna per la Mostra del Cinema, la maison di Le Sentier lancia tre orologi della collezione Rendez-Vous
Il tempo del cinema, quello delle grandi star, dei capolavori destinati a essere tramandati di generazione in generazione. A scandirlo sempre Jaeger-LeCoultre, azienda svizzera di orologi di lusso che in occasione della 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha ribadito tutta la sua passione per la settima arte consegnando al grande regista inglese Stephen Frears (Philomena, The Queen, Le relazioni pericolose) il Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker Award. Il riconoscimento è riservato alle personalità più di spicco tra quelle che contribuiscono a valorizzare il mondo del grande schermo. Un premio che in passato era finito tra le mani di mostri sacri del calibro di Spike Lee, Al Pacino e Brian De Palma. Che il mondo Jaeger-LeCoultre sia d’altronde legato al cinema lo testimonia d’altronde il gran numero di festival con i quali la maison, sinonimo di creatività e ricercatezza, promuove (dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia ai Festival di Shanghai e San Sebastian). A Venezia, la casa elvetica ha presentato anche l’ultimo arrivato nella collezione Rendez-Vous, il Sonatina, un segnatempo femminile, pensato in tre diverse declinazioni rispettivamente ispirate a romanticismo, seduzione e amore. Il quadrante in madreperla è infatti decorato con micropitture che ripropongono le diverse fasi dell’innamoramento. I preziosi segnatempo sono arricchiti da piccole complicazioni come l’indicazione giorno/notte a ore 6, in un’apertura che riprende la forma dei fiori dipinti sul quadrante e da una lancetta a stella, regolabile in modo che produca un tintinnio a un orario prestabilito, presumibilmente, quello di un appuntamento importante. Ognuno dei tre modelli è prodotto in soli otto esemplari, ha una cassa in oro rosa dal diametro di 38.2 mm e calibro automatico.