La maison presenta a Ginevra una nuova versione dell’orologio ispirato a una leggenda dell’aviazione.
Una linea dedicata a una leggenda del cielo, capace di circumnavigare la Torre Eiffel a bordo di un dirigibile e di costruire il primo aereo in grado di decollare senza l’aiuto di una rotaia. Alberto Santos-Dumont ha scritto il suo nome in maniera indelebile nella storia dell’aviazione, ma anche in quella dell’orologeria. All’amico gioielliere Louis Cartier chiese, infatti, un accessorio capace di indicare correttamente l’ora in volo senza distrarre il pilota.Un incontro che segnò la nascita della linea Santos, rilanciata nel 2018 dalla maison francese con l’attore Jake Gyllenhaal nel ruolo di testimonial, il Santos de Cartier in acciaio saldamente al polso. E che oggi torna protagonista del Sihh 2019 in scena a Ginevra, dove è stato lanciato il Santos-Dumont ispirato alle linee del suo illustre predecessore del 1904. Una tradizione richiamata nella cassa (in oro, oro e acciaio o acciaio), nei numeri romani del quadrante, nelle viti a vista e nella corona di carica perlata con cabochon di zaffiro.Semplice ed essenziale, l’orologio era la celebrazione dello stile dell’aviatore, impeccabile in ogni occasione senza però rinunciare alla praticità. Uno spirito che il Santos-Dumont recupera grazie a una semplificazione nell’utilizzo, realizzata grazie al suo movimento al quarzo, con autonomia di circa 6 anni, quasi il doppio rispetto agli standard. Il consumo di energia è ridotto grazie alle dimensioni più piccole e a una nuova pila.
Sempre per gli amanti della linea, disponibili anche tre nuovi cronografi automatici (oro rosa, acciaio e oro giallo e acciaio e Adlc), tutti con cinturini intercambiabili (in acciaio, alligatore o caucciù) grazie al sistema brevettato QuickSwitch.
Nella declinazione Santos de Cartier Scheletrato Noctambule, il segnatempo viene in aiuto di chi ama il volo notturno grazie ai ponti ricoperti in Super Luminova, così da garantire una perfetta lettura delle informazioni anche al buio.