Come anticipazione del Salone di Ginevra, la casa svizzera propone una versione aggiornata del suo Laureato, arricchito da un calendario perpetuo di nuova concezione.
Nato negli anni ’70, il Laureato è un orologio che ha dato vita a una vera e propria famiglia, ancora oggi una delle più famose tra quelle lanciate da Girard-Perregaux, che in occasione del Salone dell’Alta Orologeria di Ginevra (in calendario dal 14 al 17 gennaio), alza ulteriormente il grado di sfida e rivedere gli equilibri del suo iconico modello per inserire all’interno il calendario perpetuo.Dentro il Laureato Perpetual Calendar, con cassa in acciaio lucido e satinato da 42 mm di diametro, ecco allora battere il movimento calibro GPO1800-0033 a carica automatica, appositamente realizzato dalla manifattura della maison svizzera e che oltre alle ore e ai minuti indica giorno, data, mese e natura dell’anno (specificando se bisestile o no). Per rendere più facile impostarlo, l’orologio utilizza un solo bottone posizionato a ore 8 per controllare il ciclo dei giorni, mentre tutte le altre regolazioni sono accessibili direttamente dalla corona che opera in entrambe le direzioni.Per semplificare la lettura di tutte le informazioni fornite dal Laureato Perpetual Calendar, Girard-Perregaux ha giocato con l’architettura della sua ultima creazione: i giorni si trovano così insolitamente a ore 9, il datario a lancetta tra le 2 e le 3, il mese in una finestrella alle 6, indicato da un puntatore decentrato a ore 5. Subito sopra, un cerchio con finitura divisa in quattro settori indica l’anno in corso. Il Laureato Perpetual Calendar è protetto da vetro zaffiro antiriflesso, è impermeabile fino a 100 metri di profondità e ha una riserva di carica di 54 ore. Ad accompagnarlo, un bracciale in acciaio lucidato e satinato con fibbia pieghevole a tripla lama.