Una versione contemporanea dell’orologio Speedmaster sarà al polso dell’atto nel film “First Man”.
Le fughe in auto e i violenti regolamenti di conti di “Drive”. I balli e le canzoni trascinanti in “La La Land”, al fianco della bellissima Emma Stone. Le atmosfere cupe e futuristiche di “Blade Runner 2049”, dividendo la scena con un mito del calibro di Harrison Ford. Ryan Gosling è sicuramente uno degli attori più interessanti tra quelli emersi recentemente in quel di Hollywood e si prepara a vivere un altro momento davvero emozionante: ricostruire lo sbarco sulla luna, di cui sarà protagonista nel film “First Man” che sbarcherà al Festival di Venezia a fine agosto. Dietro alla cinepresa, come in “La La Land”, il regista Damien Chazelle, che con Gosling condivide oltre alla passione per il cinema quella per il mondo delle lancette.Chazelle aveva sfoggiato un Jaeger-LeCoultre Master Grande Ultra Thin Small Second durante la fortunata notte degli Oscar del 2017. Con Gosling porterà ora nello spazio una versione contemporanea di quell’Omega Speedmaster che fu il primo segnatempo a sbarcare sul satellite della Terra. Dopo aver superato gli appositi test, l’orologio fu infatti compagno di viaggio di Neil Armstrong e Buzz Aldrin dal decollo dell’Apollo 11 fino allo storico sbarco datato 20 luglio 1969.
Per una curiosa fatalità, soltanto uno dei due astronauti riuscì a portare con sé l’accessorio al momento dell’allunaggio. Ad Aldrin, nello specifico, toccò l’onore di indossare il “primo orologio sulla luna”. Armstrong preferì invece lasciare nell’astronave il suo segnatempo, che durante il viaggio aveva mostrato dei malfunzionamenti.
Nei trailer del film si vede così Gosling sfoggiare in diverse occasioni l’Omega Speedmaster Moonwatch Professional Chronograph, referenza 311.30.42.30.01.005, con cassa in acciaio inossidabile da 42 mm e movimento a carica manuale calibro 1861, con riserva di 48 ore e funzioni di ore, minuti e secondi, in vendita a partire da 5.25 dollari.