A sorpresa rispetto alle previsioni iniziali, saranno gli ibridi a vincere la sfida degli orologi connessi e da Fossil Group ci spiegano perché.
Un fenomeno di passaggio, destinato ad esaurirsi nel breve periodo. E così che, solo pochi anni, fa, molte case orologiere avevano etichettato l’avvento di modelli ibridi e smartwatch.
Una visione tutt’altro che profetica dal momento che, nel giro di poco tempo, sono state tante le aziende che hanno deciso di sfruttare le nuove tecnologie.
Ma in questo mercato, che si rivela in continua espansione, qual’è la tecnologia destinata al maggior successo: quella ibrida o quella completamente smart.
A rispondere a questa domanda, un recente rapporto di Juniper Research per il quale, entro il 2020, gli ibridi – ovvero quei modelli che, nell’aspetto, ricordano un orologio tradizionale, ma che sono in grado di integrare alcune funzioni smart (per altro, senza che questo vada pesantemente a scapito della durata della batteria) – rappresenteranno oltre il 50% del mercato dei connessi.
In numeri: verranno venduti quasi 80 milioni di ibridi, con una crescita del 460% rispetto alla stima di 14 milioni del 2017.
A spiegare il perchè di questo cambio di scenario ci pensa Fossil, azienda che ha integrato e acquisito le competenze per realizzare sia orologi ibridi che smartwatch e che ad oggi, oltre che con il marchio Fossil, produce modelli con queste caratteristiche per brand come Michael Kors, Skagen, Diesel, Emporio Armani,…
- Tecnologia di moda: un recente rapporto di IDC ha attribuito la crescita degli smartwatch ibridi e touchscreen ai marchi che operano nel campo della moda e che stanno facendo il loro ingresso in queste categorie merceologiche.
- Questione di flessibilità: i clienti scelgono modelli ibridi perché desiderano l’estetica di un orologio alla moda, unita alla funzionalità smart. I clienti cercano un dispositivo in grado di evolversi per rispecchiare il loro stile, con diversi cinturini, misure e tonalità senza rinunciare alla funzionalitàhe si aspettano.
- La soluzione è semplice: il rapporto di IDC ha inoltre rilevato che le funzionalità legate alla salute e al fitness sono prioritarie per i clienti. Gli smartwatch ibridi incorporano le funzioni base desiderate dai clienti, come il monitoraggio dell’attività le notifiche smartphone e la musica, il tutto racchiuso in un apprezzato design di tendenza.
