Mido Ettore Bugatti

L’INCREDINILE MIDO DI ETTORE BUGATTI

L’orologio Mido indossato da Ettore Bugatti, parte di una speciale collezione commissionata dall’imprenditore italiano alla maison svizzera, è stato battuto a Tolosa, in Francia, per 272.800 euro.

Un modello iconico ed esclusivo, sintesi perfetta del know-how di Mido è stato battuto all’asta per la cifra di 272.800 euro a Tolosa, in Francia. Un pezzo particolarissimo, posseduto dal progettista e imprenditore italiano Ettore Bugatti che tra il 1926 e il 1932 commissionò  alla maison quattro serie esclusive di orologi “a forma di griglia del radiatore”, in oro e argento a carica manuale, regalati poi agli amici più cari, ai parenti, ai piloti e meccanici più abili della sua scuderia automobilistica. In totale, l’ordine speciale includeva un centinaio di pezzi, uno dei quali – in oro – finì direttamente al polso dell’imprenditore.

Mido Ettore Bugatti

La serie Bugatti ottenne subito grande successo, attirando le attenzioni di altri imprenditori che si erano lanciati nel settore delle quattro ruote. Mido si trovò così, alla fine degli anni ’20, a realizzarne altre per Alfa Romeo, Chevrolet, Chrysler e Rolls-Royce, con il quadrante che veniva di volta in volta adattato per imitare la griglia del radiatore dei differenti veicoli. Modelli da polso e da tavolo che sarebbero poi passati alla storia come “Montres de l’Automobiliste“, “Orologi da automobilista”, e che contribuirono immediatamente a rafforzare la fama della maison fondata soltanto poco prima, nel 1918.

Mido Ettore Bugatti

Un amore che non sarebbe mai tramontato del tutto, quello tra le auto da corsa e Mido, con l’azienda svizzera che negli anni successivi avrebbe però scoperto un’altra passione, quella per il mare. Nel 1930, la maison sarebbe diventata famosa per la resistenza all’acqua dei suoi modelli, grazie alla speciale guarnizione in sughero della corona successivamente ribattezzata “Aquadura“, arrivando poi negli anni ’60 al lancio della celebre collezione Ocean Star Decompression Timer. Il legame con le quattro ruote è però ancora forte, come confermato dal ruolo di primo piano giocato dai modelli Mido durante l’asta di Tolosa: tanti i segnatempo “da automobilista” battuti, con il modello appartenuto a Ettore Bugatti che ha recitato ovviamente la parte del protagonista indiscusso.

Mido Ettore Bugatti