Oris declina il ProPilot in una Desert Edition che lavora su materiali, texture e leggibilità, mantenendo l’impostazione funzionale della nuova generazione del ProPilot Date.
Un ProPilot che cambia pelle
Il ProPilot è da anni il punto di incontro tra l’eredità aeronautica di Oris e una visione contemporanea dell’orologio strumentale. La Desert Edition nasce all’interno di questo perimetro preciso: non è un esercizio cromatico fine a sé stesso, ma una variazione coerente che agisce su cassa, quadrante e componenti esterni per costruire un’identità autonoma.
La base tecnica è quella del ProPilot Date di nuova generazione, caratterizzato da una cassa ridisegnata con linee più tese, una lunetta con scanalature inclinate e una maggiore attenzione all’ergonomia complessiva. Su questa architettura la maison innesta una scelta netta: la fibra di carbonio come materiale principale, abbinata a dettagli in acciaio con rivestimento PVD grigio, per ottenere un insieme leggero, resistente e visivamente compatto.

Una cassa che lavora sulla leggerezza
Il ProPilot Desert Edition utilizza una cassa da 41 mm realizzata in fibra di carbonio ultraleggera, ottenuta tramite un processo di manifattura additiva e stampaggio sviluppato internamente da Oris. Il risultato è una superficie irregolare e materica, in cui ogni esemplare presenta leggere variazioni visive, coerenti con la natura del materiale.
Corona di sicurezza a vite, lunetta, fondello e anse sono invece in acciaio inossidabile con rivestimento PVD grigio, creando un contrasto controllato con il carbonio e rafforzando la percezione tecnica dell’orologio. Il fondello è avvitato e integra un vetro minerale trasparente che consente la vista del movimento.
Le dimensioni restano equilibrate: 41 mm di diametro, 49 mm di lug to lug e uno spessore di 11,7 mm. L’impermeabilità è garantita fino a 100 metri.

Un quadrante ispirato al deserto
Il quadrante è l’elemento che definisce visivamente la Desert Edition. La finitura granulata in tonalità sand beige richiama superfici aride e polverose, senza effetti decorativi superflui. È una scelta cromatica calda, ma controllata, che dialoga con il carbonio della cassa senza cercare contrasti aggressivi.
Gli indici applicati e i grandi numeri arabi neri assicurano una lettura immediata, mentre le lancette e gli indici sono trattati con Super-LumiNova per garantire visibilità anche in condizioni di luce ridotta. Gli accenti rossi, discreti ma presenti, introducono un elemento funzionale e rompono la monocromia senza alterare l’equilibrio complessivo.
La data è posizionata a ore 6, integrata in modo pulito nella struttura del quadrante, coerentemente con l’impostazione del ProPilot Date.

Dettagli tecnici e prezzo
All’interno batte il calibro automatico Oris 733, basato su architettura Sellita, con 26 rubini, frequenza di 4 Hz e una riserva di carica di 41 ore. Le funzioni comprendono ore, minuti, secondi centrali e data con scatto istantaneo, oltre al fermo macchina per la regolazione precisa dell’ora.
Il cinturino è un ibrido in tessuto e gomma nera, pensato per garantire comfort e resistenza. È abbinato a una reinterpretazione della fibbia “Lift”, elemento distintivo della collezione ProPilot, qui aggiornata per offrire una regolazione più fluida e una finitura più coerente con il carattere tecnico dell’orologio.
Il ProPilot Desert Edition sarà disponibile a partire da gennaio a 2.850 euro.


