VACHERON CONSTANTIN E IL LOUVRE: L’ARTE DEL RESTAURO A HOMO FABER 2024

Vacheron Constantin e il Louvre uniscono le forze per esaltare l’arte del restauro a Homo Faber 2024.

Vacheron Constantin e il Louvre: una sinergia artistica a Homo Faber 2024

Fino al 30 settembre, Homo Faber 2024, ospitato alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, esplora il tema “The Journey of Life” attraverso una celebrazione dell’artigianalità contemporanea.
In questa edizione, Vacheron Constantin e il Louvre collaborano per mettere in luce l’arte del restauro. La maison orologiera, attiva dal 1755, e il museo parigino, con una storia che affonda le radici nel 1793, presentano un esempio pregiato di come la tradizione e l’innovazione possano coesistere.

L’arte del restauro di Vacheron Constantin

Vacheron Constantin, conosciuta per la creazione di segnatempo che attraversano i secoli, si impegna con dedizione nel restauro dei propri orologi. La maison conserva e ripristina modelli storici, mantenendo la loro integrità originale. I suoi orologiai non solo eseguono interventi minuziosi, ma anche ricreano componenti esauriti utilizzando tecniche e macchine d’epoca. Questo approccio garantisce che ogni pezzo restaurato rispetti le specifiche originali, preservando la storia e la qualità dei segnatempo.

La collaborazione con il Louvre

Dal 2019, Vacheron Constantin e il Louvre condividono una collaborazione focalizzata sulla valorizzazione e preservazione del patrimonio culturale. A Homo Faber 2024, questa partnership si manifesta attraverso la presentazione congiunta di lavori di restauro. Gli artigiani del Louvre, esperti nel restauro di mobili e oggetti storici, sono affiancati dai maestri orologiai della casa ginevrina. I visitatori possono osservare il restauro di una vetrina del 1822 e di orologi storici, testimoniando la maestria e l’attenzione ai dettagli di entrambe le istituzioni.

I segnatempo in mostra

Tra i pezzi in esposizione, spiccano modelli iconici di Vacheron Constantin. I visitatori possono ammirare l’orologio gioiello Lady Kalla del 1985, un segnatempo da tasca del 1908 e tre esemplari della collezione Historiques American.
Quest’ultima include un pezzo unico del 2021, che rievoca l’originale design del 1919. Questi modelli non solo mostrano l’evoluzione tecnica e stilistica della maison, ma anche il suo impegno a preservare l’eredità dell’orologeria.