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UN ANIMA MECCANICA PER IL TWENTY-4 AUTOMATIC DI PATEK PHILIPPE

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La maison lancia la nuova collezione Twenty-4 Automatic: cinque diversi modelli pensati per donne che non si accontentano più dell’estetica ma chiedono movimenti più tecnologici.

Una collezione nata per celebrare la donna e la sua eleganza, presentata in un’Italia che ambisce ancora a un ruolo da protagonista nel mondo dell’orologeria. Patek Philippe ha scelto Milano per lanciare Twenty-4 Automatic, modelli al femminile pensati per accompagnare chi li indossa nel corso delle sue frenetiche avventure quotidiane.


Cinque le nuove referenze, in oro rosa o acciaio, ognuna a rappresentare una diversa personalità. Non un semplice restyling della serie originale, lanciata nel 1999, visto che la nuova declinazione rinuncia alla classica forma a manchette con cassa rettangolare per adottare una costruzione più classica.

I nuovi modelli si presentano così con cassa tonda da 36 mm con lunetta in diamanti, abbinata a un bracciale con maglie leggermente sagomate e lucidate a mano e chiusura con nuovo  fermaglio déployant brevettato.

I numeri romani sugli indici della vecchia serie vengono sostituiti da quelli arabi applicati, realizzati con un nuovo font e lancette trattate con rivestimento bianco luminescente Supernova per migliorare la leggibilità in ogni situazione.

Al centro degli orologi Twenty-4 Automatic, in sostituzione del vecchio movimento al quarzo, è oggi presente il calibro automatico 324 S C di manifattura, visibile tramite il fondello in vetro zaffiro e dotato di funzioni di ore minuti, secondi e data a finestrella. La riserva di carica oscilla tre le 35 e le 45 ore. 

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