Panerai lancia il Radiomir Eilean PAM01243, omaggio alla nave diventata simbolo di una maison che l’ha restaurata e rimessa in mare.
Era il 1936 quando il veliero Eilean levava per la prima volta l’ancora, pronto a salpare per il mare di Scozia. Un’avventura breve, quella della nave, che sarebbe poi rimasta per anni in disuso, lontana dall’acqua. Fino a quando Angelo Bonati, al tempo a capo di Officine Panerai, non se ne innamorò, spingendo la maison ad acquistarla, restaurarla in maniera minuziosa e donarle una nuova vita, spingendola addirittura verso la traversata dell’Oceano Atlantico. Un’imbarcazione diventata simbolo delle straordinarie capacità del marchio italiano, che l’aveva scelta inizialmente perché l’anno del primo viaggio della nave coincideva con quello di produzione del primo orologio subacqueo per gli incursori della Regia Marina Italiana. E che oggi torna ancora a far parlare di sé.
Panerai ha scelto infatti di celebrare il veliero Eilean e il suo storico modello Radiomir dando vita al Radiomir Eilean PAM01243, realizzato in due serie limitate da 449 pezzi ciascuna. Cassa in acciaio patinato inciso dal diametro di 45 mm, con corona in acciaio lucido e carica a vite personalizzata, l’orologio si caratterizza per l’incisione “Eilean 1936” impressa sul fondello e sul cinturino in cuoio toscano in pelle di vitello marrone scuro, con cuciture laterali e impunture a mano che richiamano quelle dei sedili presenti a bordo dell’imbarcazione.
Il quadrante, che riprende il motivo del legno di teak della nave, è in color marrone con indici delle ore e numeri arabi luminosi. All’interno del Radiomir Eilean PAM01243 è custodito il calibro Panerai P.6000 a carica manuale, con riserva di 3 giorni e funzioni di ore e minuti, protetto dal dispositivo anti-shock Incabloc. Prodotto in due serie limitate da 449 pezzi, una lanciata quest’anno e una attesa per il prossimo, l’orologio è in vendita al prezzo di 7.900 euro.