Vademecum per continuare a scegliere un nuovo orologio seguendo il cuore, ma ragionando sugli aspetti più importanti
“Ti sei comperato un nuovo orologio?”. Se siete appassionati di macchine del tempo, questa domanda ve la sarete sentita rivolgere più volte. E non senza un pizzico di soddisfazione, nel mostrare agli altri la vostra ultima new entry nella collezione personale. Ma come e perché abbiate scelto di prendere proprio quello e non un altro orologio è cosa che potrebbe sfuggire a tanti criteri di valutazione, soggettivi e non.
Il criterio numero uno nella scelta di un orologio è che… non esiste. Niente forse è più personale che l’acquisto di un accessorio che misuri il vostro tempo, indossandolo. Anche se ne possedete una grande collezione, anzi a maggior ragione, siete consapevoli di quante valutazioni abbiano caratterizzato ogni acquisto. Ma si può comunque tentare una classificazione delle valutazioni utili a dare un supporto nell’acquisto di un orologio. Informazioni piuttosto che funzionalità e caratteristiche tecniche, ribadito che la scelta è del tutto personale.
Un primo aspetto potrebbe essere quello di dare un verso all’operazione, ovvero di capire da cosa iniziare nell’esame di un nuovo orologio. Detto che sicuramente, prima o dopo, vi potreste imbattere in qualcuno che si materializzerà come rivenditore dell’oggetto in questione. E che vi consiglierà, più o meno bene (si spera) a destreggiarvi tra case e modelli molti simili, a prima vista, ma dalle grandi differenze interne (e di costo). 
Premesso che la nostra missione, in questo caso, è quella di orientarci su orologi di fascia medio-alta, il riferimento al proprio personale stile di vita e gusto è obbligato. E qui si apre il ventaglio di opportunità legato alla “scoperta” di quale tipologia di segnatempo sia più indicato – piuttosto che utile – comperare: un orologio importante, un pezzo unico, uno iconico, uno di quello complicati o da collezionista? Entrano in gioco le passioni di ognuno. A questo punto, ma forse già prima di adesso, avrete già sfogliato pagine di cataloghi cartacei e soprattutto virtuali, confrontato blog e commenti su siti specializzati. I quali molto spesso si attendono che i loro amici lettori ascoltino i consigli e le lezioni che vengono offerti sui nuovi orologi.
Ma cosa dovrebbe essere preso in considerazione per l’acquisto di un orologio? Non è una domanda stupida, perchè le risposte possono essere tante: ti serve solo per sapere l’ora? Vuoi impressionare i tuoi amici o soprattutto amiche? Forse ami la storia e vuoi un orologio che sia indicativo di un’era o di una persona. Le persone che si considerano collezionisti hanno un vero catalogo di motivazioni e interessi negli orologi che acquistano e le motivazioni primarie possono fare una grande differenza su quale orologio si sta per scegliere, indipendentemente dalla somma che si impegna.
Gli orologi sportivi vengono spesso inseriti in alcune categorie chiave – subacquei, per piloti di aereo, cronografi per la velocità ecc. – ma in generale sono molto versatili e oggi si indossano tranquillamente anche con giacca e cravatta. Tra questi un orologio sportivo meccanico è in genere più rispondente ai criteri di un buon prodotto, sia per manifattura che per la durata negli anni.
Altra categoria da non tralasciare nella scelta è quella degli orologi “complicati”, veri pezzi di haute orologerie che hanno complicazioni in costante evoluzione, modelli per i collezionisti attenti alle evoluzioni dell’orologeria moderna.
Stabiliti alcuni criteri, può poi diventare utile – o quanto meno interessante – leggere recensioni o prove tecniche sull’acquisto di orologi. L’on-line può essere un modo rapido ed esaustivo per conoscere marche e prodotti, e soprattutto per confrontare le offerte in base al proprio budget, ricordandosi però che vedere e toccare l’oggetto in un negozio, anche per vedere l’effetto che fa al polso.
A proposito di budget. I collezionisti di orologi sanno che questi oggetti non dovrebbero essere considerati come investimenti finanziari. Alcuni mantengono o addirittura aumentano di valore negli anni, ma non sono la regola.
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