Jaeger-LeCoultre ha scelto come nuova ambasciatrice l’attrice Anya Taylor-Joy, protagonista del cortometraggio A Call of the Heart.
Un fascino irresistibile quello di Anya Taylor-Joy, incarnazione vivente della femminilità moderna e riconosciuta universalmente come uno dei talenti più sorprendenti della sua generazione. Modella, attrice del grande e del piccolo schermo, doppiatrice. E grande amante dell’alta orologeria così come del polo, passioni che hanno spinto la maison Jaeger-LeCoultre a sceglierla come sua nuova ambasciatrice. Ecco, allora, cinque curiosità sulla star americana con cittadinanza britannica che potreste non conoscere, a partire dal suo legame con il mondo delle lancette.
Una telefonata che fece la storia
Anya Taylor-Joy è oggi protagonista del cortometraggio A Call of the Heart, una sorta di telefonata di benvenuto da parte della maison. Un’idea che trae ispirazione da un fatto realmente accaduto e che ebbe un impatto profondo sulla storia del marchio: nel 1903, durante una conversazione alla cornetta con l’orologiaio parigino Edmond Jaeger, Jacques-David LeCoultre accettò infatti la sfida di realizzare un movimento orologiero ultra sottile, inaugurando una lunga e fruttuosa collaborazione che avrebbe portato alla nascita della Manifattura Jaeger-LeCoultre.
Un esordio “stregato”
Ci sono attori costretti ad aspettare anni e anni prima di incontrare finalmente il favore del pubblico e della critica. Anya Taylor-Joy ha invece fatto subito centro: il primo ruolo importante della sua carriera, quello della giovane Thomasin nel film The Witch di Robert Eggers del 2016, le valse una pioggia di riconoscimenti e la fama, facendo decollare sul nascere la sua carriera. La pellicola racconta la storia di una famiglia di agricoltori del ‘600 terrorizzata dalle voci di una strega che abita i boschi accanto alla loro fattoria.
Un pizzico di magia
Fino all’età di 6 anni l’attrice ha vissuto a Buenos Aires, in Argentina, prima che la sua famiglia decidesse di trasferirsi a Londra. Una scelta che inizialmente la piccola Anya Taylor-Joy non gradì affatto: la bambina rifiutava infatti di imparare l’inglese nella convinzione che, se non l’avesse mai parlato, i genitori l’avrebbero riportata nella sua casa precedente. Quando, alla fine, si rassegnò all’idea di studiare la lingua, scelse i libri di Harry Potter per un rapido apprendimento.
Studiare alla scacchiera
Tra i ruoli di maggior successo nella carriera di Anya Taylor-Joy c’è quello di Elizabeth “Beth” Harmon ne La Regina di Scacchi, miniserie che racconta le peripezie di una giovanissima orfana determinata a diventare Gran Maestro di scacchi. Fino a quel momento, però, l’attrice non aveva mai tenuto in mano un singolo pedone: per calarsi nella parte fu così costretta a fare gli straordinari per imparare al meglio le regole del gioco.
Un orologio degno di una star
In occasione del cortometraggio A Call of the Heart, Anya indossa il Reverso Duetto Small in oro rosa, con quadrante bianco argentato sul davanti e un quadrante nero e gadroons incastonati di diamanti sul retro. Un orologio che è un piccolo gioiello di eleganza femminile racchiuso in una cassa dal diametro di 34,2 mm, impermeabile fino a 3 atmosfere di profondità e animato dal Calibre 844 a carica manuale, con autonomia di 38 ore. La scelta perfetta per vestire il polso di una star che, come spiegato dal CEO di Jaeger-LeCoultre Catherine Rénier, gode di una bellezza allo stesso tempo ultraterrena e familiare, impavida e vulnerabile, innocente e pericolosa.