La maison rivede completamente la sua linea dedicata agli orologi da aviatore e lancia i nuovi Pilot Automatic e Pilot Big Date Flyback.
Scritto nella storia (e sul quadrante)
Sono molti i brand che scelgono di legarsi al mondo dell’aviazione con orologi che traggono ispirazione da quell’universo, ma uno solo può scrivere la parola “Pilot” sul quadrante di quei modelli: Zenith. La ragione è presto detta e ha radici lontane: addirittura alla fine del XIX secolo, quando Georges-Favre Jacot si convinse di qualcosa che, in quel momento, poteva sembrare poco più che un sogno, ovvero che l’uomo sarebbe riuscito a conquistare i cieli e che la maison da lui fondata – Zenith, appunto – sarebbe stata al fianco di quegli uomini visionari e coraggiosi, pronti a tentare l’impresa. Nel 1888, Zenith deposita il marchio francese “Pilote”, seguito dalla versione inglese “Pilot” nel 1904.
Oggi la linea Pilot, storicamente così importante per Zenith, torna in una veste totalmente rinnovata, per adattarsi al meglio alle esigenze dei moderni pionieri. Un’idea, quella della modernità, che ritroviamo nella scelta di abbandonare l’estetica vintage che l’aveva sempre contraddistinta a favore di un look squisitamente contemporaneo che, però, non trascura le caratteristiche peculiari dei modelli da aviatori: durevolezza, leggibilità e intuitività.
Zenith Pilot Automatic
Zenith propone così i nuovi Pilot Automatic, con cassa da 40 mm in acciaio, con superfici con satinatura verticale e smussature lucide, o in ceramica nera opaca microsabbiata. Insieme alle nuove dimensioni, che lo rendono piacevolissimo da indossare, arriva anche un nuovo design, giocato su una lunetta rotonda piatta fissata sopra la cassa arrotondata e una corona oversize dalla forma più moderna e angolata.
Il Pilot Automatic gioca con continui richiami tra passato e futuro: il quadrante opalino nero con solchi orizzontali ricorda le lamine in metallo ondulato della fusoliera di molti velivoli d’epoca; i numeri arabi oversize luminescenti, simbolo degli orologi Pilot e degli strumenti di bordo di Zenith fin dall’inizio del XIX secolo, presentano un font più moderno e sono applicati come indici in metallo trattati con Superluminova bianca. A ore 6, sopra il datario, l’indice delle ore luminescente è una linea bianca che richiama l’orizzonte artificiale degli aerei.
Lo strumento di bordo che indica ai piloti l’orientamento del velivolo rispetto all’orizzonte terrestre ispira anche la massa oscillante nera del movimento di manifattura automatico ad alta frequenza El Primero 3620, visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro.
Il Pilot Automatic è proposto con cinturino in caucciù nero effetto Cordura con una nuova fibbia déployante realizzata appositamente per questa linea e con un secondo cinturino: in caucciù kaki effetto Cordura per la versione in ceramica nera (10.300 euro) e in pelle di vitello marrone per quella in acciaio (8.100 euro).
Zenith Pilot Big Date Flyback
Oltre alla versione solo tempo, la nuova linea Zenith include anche due nuovi cronografi Pilot Big Date Flyback con una nuova funzione appositamente ideata: un meccanismo brevettato di nuova generazione che anima e stabilizza entrambi i dischi della gran data in meno di 0,03 secondi. Visibile attraverso il fondello, il nuovo calibro cronografico automatico ad alta frequenza El Primero 3652 integra al cronografo a 5 Hz anche la funzione flyback, che permette di resettare e riavviare il cronografo semplicemente premendo un pulsante.
Due le versioni disponibili, entrambe con cassa da 42,5 mm: in acciaio, con minuti cronografici che alternano i colori per distinguere meglio gli indici dei cinque minuti e lancette dei minuti e dei secondi cronografici centrali arancioni (omaggio al celebre El Primero Rainbow del 1997) o in ceramica nera con lancette e indici bianchi luminescenti.
Anche questi nuovi cronografi sono proposti con doppio cinturino e presentano un meccanismo per il cambio rapido integrato, per sostituirli facilmente, senza bisogno di strumenti appositi.
In vendita a 12.300 euro per la versione in acciaio e 14.500 euro per quella in ceramica.