A Polignano a Mare, penultima tappa delle Red Bull Cliff Diving Series, Mido presenta la sua ultima declinazione dell’Ocean Star con quadrante sfumato e una serie di richiami dal sapore vintage.
Il fascino di una sfida ai limiti dell’impossibile, lo stupore come imprevedibile frutto della più attenta precisione: sono questi gli elementi che legano Mido alla Red Bull Cliff Diving World Series in qualità di Official Performance Partner.
L’appuntamento più importante per tutti gli atleti specializzati in tuffi dalle grandi altezze che nell’edizione di Polignano a Mare, penultima tappa del circuito internazionale, ha visto la presenza di tre giovani atleti italiani.
«La Red Bull Cliff Diving – spiega il ventunenne Davide Baraldi – è l’emblema di questo sport, dal momento che lo ha creato. Riuscire a prendervi parte è l’obiettivo di ogni atleta che si tuffa dalle grandi altezze. Ciò che ci porta a farlo è l’adrenalina, che è una ricerca costante per ognuno di noi.»
I 24 migliori cliff diver del mondo – 12 donne e 12 uomini – si sono così incontrati in Puglia, per tuffarsi dalle piattaforme di 27 e 21 metri a strapiombo sul mare, passando per l’inconfondibile casa privata che ha reso negli anni la gara italiana fra le più iconiche di questo campionato. Tra loro, anche la giovane Elisa Cosetti, prima atleta italiana a competere nella divisione femminile della Red Bull Cliff Diving World Series e già medaglia di bronzo agli Europei Roma 2022.
«Partecipare a questo tipo di gare – spiega – significa avere tanta costanza, perché, a differenza dei mondiali e della Coppa del Mondo, questa è l’unica competizione dove si hanno più tappe e non un’unica edizione, magari ad anni alterni.»
Così se con i suoi orologi Mido si confronta costantemente con la sfida della precisione, questi atleti hanno invece dovuto affrontare la sfida non solo dell’altezza, ma anche del tempo.
«La sfida più grande – spiega Andrea Barnaba – è stata il vento, perché rende molto difficile concentrarsi, ma si tratta di una questione mentale:è necessario imparare ad accantonare i pensieri e le paure per riuscire a fare le cose come sappiamo».
Accompagnano questi giovani atleti, e gli altri tuffatori in gara, il nuovo Mido Ocean Star Tribute Gradient, modello che fa rivivere lo spirito leggendario degli orologi subacquei degli anni Sessanta. Due le versioni di quadrante disponibili: grigio e rosso sfumato al nero, sul quale su muovono le lancette delle ore, dei minuti e dei secondi con taglio diamante.
A ribadirne la vocazione acquatica, non solo un’impermeabilità fino a 200 metri, ma anche la stella marina lucida incisa in rilievo sul fondello e la Superluminova che illumina lancette, indici e la lunetta girevole unidirezionale con anello in alluminio nero e marcature argentate.
Per dare risalto allo spirito vintage di questo orologio Mido, la cassa in acciaio da 40,5 mm, completamente lucida, è protetta da vetro glassbox.
Sottolinea l’impegno della maison nell’offrire orologi affidabili e precisi, la presenza del Calibro 80, movimento dall’eccezionale autonomia fino a 80 ore, che offre le indicazioni di ore, minuti e secondi centrali e giorno e data a finestrella.
Entrambe le versioni del Mido Ocean Star Tribute Gradient sono in vendita a 890 euro.